Come preparare l'oleolito di alcanna.
Magare!
Avete sicuramente già sentito parlare dell’alcanna grazie alla MAGARA DEI FIORI.
L’alcanna è infatti un elemento fondamentale per poter virare ad un violaceo dai riflessi freddi o per ottenere dei bei riflessi ciliegiosi.
Cos’è l’alcanna?
L’alcanna è una pianta sempreverde che cresce nelle aree mediterranee. La sua radice contiene l’alcannina, un principio colorante rosso-viola che fin dall’antichità viene sfruttata per il suo potere tintorio.
Come tinge l’alcanna?
L’alcanna muta il suo colore a seconda dell’ambiente in cui si trova:
- Ambiente acido: colorazione che vira sul mogano.
- Ambiente alcalino: colorazione che vira sul violaceo.
Per ambiente acido si intende l’aggiunta di succo di limone o aceto, mentre per l’ambiente alcalino si intende l’aggiunta di una puntina di bicarbonato.
Ovviamente l’alcanna andrà sempre addizionata all’hennè (lawsonia) per far sì che si leghi al capello.
L’alcanna può essere usata insieme a lawsonia, robbia, sandalo, ibisco ecc.
Si può sia utilizzare sottoforma di polvere e sia sottoforma di oleolito.
Come si crea l’oleolito di alcanna?
Ci sono due modi. Il metodo a caldo e il metodo a freddo.
Il metodo a caldo prevede:
- Mettete in un contenitore di vetro la polvere di alcanna insieme ad un olio a vostra scelta. Meglio ancora se leggero, come l’olio di riso, di mandorle, argan, nocciolo d’albicocca, di girasole ecc.
- Usate circa 20g di alcanna con 100g d’olio.
- Mettete questo contenitore di vetro a bagno maria per circa 40 minuti e con l’acqua a temperatura di 50 gradi.
- Una volta passati i 40 minuti, fate riposare l’alcanna per qualche minuto e filtrate il composto.
Metodo a freddo:
- Prendete sempre le stesse proporzioni: circa 20g di alcanna con 100g d’olio.
- Mettete il tutto in un barattolo di vetro e tenetelo al buio per 40 giorni.
- Agitate il vostro barattolo ogni giorno se riuscite.
Per i barattoli in vetro per la conservazione del vostro oleolito, sono preferibili quello in vetro scuro.
Il metodo migliore per me è sicuramente quello che segue la procedura a freddo.
Conservazione:
Potete scegliere anche di aggiungere (circa 3 ml) di tocoferolo per una migliore conservazione dell’oleolito.
In alternativa, tenetelo sempre al buio. Si conserverà per 6 mesi circa.
Sono Ilenia e mi considero una magàra doc!
Questo blog nasce dalla passione e dall’amore per la biocosmesi e gli intrugli naturali.
Tra una magarìa ed un’altra…è nato biomagarie!