Risciacquo acido
Avete mai sognato di avere capelli super lucenti? C’è un metodo anche per questo, ed è senz’altro il Risciacquo acido.
Vediamo in cosa consiste.
Il risciacquo acido è fondamentale per poter completare al meglio il lavaggio dei vostri capelli, in quanto va a caratterizzare la chiusura delle squame, rendendo i vostri capelli più lucidi.
Ma non è tutto. Il risciaquo acido aiuta anche a contrastare il calcare presente nell’acqua perchè con la sua acidità agisce contro i residui calcarei che in quanto basici, vengono di conseguenza sciolti.
Il risciacquo acido consiste appunto nell’acidificare l’acqua che andrete ad utilizzare alla FINE del vostro lavaggio, per conferire luminosità , morbidezza e contrastare il crespo. Ciò che dovete ricordare è che il risciacquo acido non va risciacquato. Tranquille, se utilizzerete dell’aceto e avete paura della puzza che può rimanere sui vostri capelli, non preoccupatevi, svanirà poco dopo.
Per il risciacquo acido potete sbizzarrirvi sicuramente nella scelta dell’ingrediente, magari potete scegliere una pianta che abbia delle caratteristiche che possano aiutare i vostri capelli. Io ad esempio utilizzo il basilico che aiuta a rafforzare il cuoio capelluto, oltre a contrastare le problematiche dovute alla forfora.
Potete quindi utilizzare:
- Acido citrico
- Limone
- The o infusi
- Succo d’uva
- Piante (basilico, salvia, rosmarino, menta ecc)
Come si prepara il risciacquo acido?
Se sceglierete di utilizzare il the o magari delle piante, non dovrete far altro che lasciarle bollire e poi semplicemente versare l’acqua sui capelli. Per quanto riguarda l’acido citrico, ne basta un cucchiaino in circa 250 ml di acqua.
Sono Ilenia e mi considero una magàra doc!
Questo blog nasce dalla passione e dall’amore per la biocosmesi e gli intrugli naturali.
Tra una magarìa ed un’altra…è nato biomagarie!